Concittadini illustri

Carlo Petrocchi

Nato a Pozzaglia Sabina il 16 novembre 1898, dopo aver completato gli studi classici in un collegio di Siena si iscrisse alla facoltà di Lettere Classiche alla Sapienza di Roma, dove si laureò nel 1923 discutendo la tesi “Influssi orientali sulla civiltà neoeneolitica italiana”, rivelandosi attratto dalla ricerca scientifica nonostante il suo amore per la letteratura. Nel 1925 si trasferì a Rieti dedicandosi all’insegnamento.
Nel 1932 vinse il concorso per le scuole nelle colonie e si trasferì con la famiglia a Bengasi. Conciliò l’attività didattica con la sua vocazione di studioso.
Nel 1934 si recò per la prima volta a Es-Sahabi dove erano stati segnalati frammenti giganteschi di ossa fossilizzate, intuendo immediatamente l’importanza del ritrovamento.
Nel periodo 1934-1939 si dedicò con passione a quei reperti dirigendo la campagna di scavi e pubblicando numerosi studi. Nel 1936 fu esonerato dall’insegnamento “per attendere a ricerche paleontologiche”. Nel 1939 fu nominato Direttore del Museo Libico di Storia Naturale di Tripoli e intraprese lo studio dei fossili raccolti.
Dal 1942 al 1944 fu Direttore della Dante Alighieri di Tirana. Nel 1947 fu inviato a Tripoli come preside della scuola media, ma gli fu impedito di tornare a Es-Sahabi.
Nel 1948 fu chiamato a difendere davanti agli Alleati l’operato degli Italiani in Libia.
Nel 1948 tornò definitivamente in Italia intraprendendo lo studio del materiale ivi rimasto. Nel 1951 fu eletto Segretario della Società Geologica Italiana.
Morì a Roma il 1 gennaio 1956.

Tito Nicolini

Nato a Pozzaglia Sabina il 29 luglio 1899 si laureò in Matematica alla Sapienza di Roma nel 1924 discutendo una tesi di Astronomia con il prof. Giuseppe Armellini.
Durante il corso di studi ebbe come professori Alfonso Di Legge per l’Astronomia e Guido Castelnuovo per il Calcolo delle Probabilità.
Dopo un periodo di docenza presso l’Istituto Nautico di Trieste fu nominato assistente presso la Stazione di Carloforte, incarico che mantenne dal 1932 al 1937.
Dopo essere stato assistente presso l’Osservatorio di Catania, dove collaborò con il professor Azeglio Bemporad ai lavori del Catalogo Astrofotografico, si trasferì nel 1938 all’Osservatorio astronomico di Napoli.
Dal 1939 fu libero docente in Astronomia presso l’Università della città e successivamente dal 1943 insegnò presso l’Istituto Superiore Navale di Napoli.
Nel periodo 1953-1955 fu incaricato della direzione dell’Osservatorio di Capodimonte.
Nel 1956 fu nominato Primo Astronomo e nel 1957 Direttore effettivo dell’Osservatorio Astronomico.
Divenne inoltre titolare della cattedra di Astronomia presso l’Università.
Nel 1959 fu insignito dell’Ordine di Leopoldo II per aver partecipato a Bruxelles all’anno geofisico internazionale con una stazione astronomico-geodetica.
I principali interessi della sua ricerca furono la statistica siderale e solare, e lo studio della polodia.
Raggiunse il pensionamento nel 1969, soggiornò a Napoli fino al 1973 per poi trasferirsi a Genova dove morì il 16 marzo 1981.

Mons. Nicola De Angelis

Nato a Pozzaglia Sabina il 23 gennaio 1939, entrò nel 1959 nella congregazione dei “Figli dell’Immacolata Concezione”.
Dopo aver completato i suoi studi liceali e filosofici si trasferì in Canada, dove frequentò i corsi teologici nel “St. Augustine Seminary” di Toronto, completati successivamente presso la “School of Teology”.
Il 6 dicembre 1970 fu ordinato presbitero per la sua Congregazione.
Svolse il suo ministero pastorale parrocchiale per gli immigrati italiani di Toronto.
In quegli anni fu nominato membro del Comitato consultivo del Ministro per l’educazione in Ontario. Nel periodo 1970-1980 lavorò nella Commissione del Senato diocesano e collaborò con i numerosi Comitati culturali italiani.
Nel 1984 si trasferì in Italia essendo stato nominato Economo Generale della sua congregazione e nel 1986 fu eletto Superiore Generale, incarico confermato nel 1991.
Eletto il 27 aprile 1992 Vescovo titolare di Remesiana e Vescovo ausiliare di Toronto, fu consacrato il 24 giugno dello stesso anno.
Membro della Congregazione per gli Istituti di Vita Consacrata e le Società di Vita Apostolica, del Pontificio Consiglio della Pastorale per i Migranti e gli Itineranti, e del Pontificio Consiglio per il Dialogo Inter-Religioso, fu nominato il 28 dicembre 2002 Vescovo di Peterborough. Nel 2014, avendo rinunciato al governo pastorale della diocesi, rientrò in Italia e, dopo un breve periodo a Roma, si ritirò a Montefiascone dove svolse il suo ministero pastorale e di consolazione tra gli anziani e i malati ricoverati nella struttura. Fiaccato nel fisico per le conseguenze di un grave incidente avuto in Nigeria, si spense il 16 giugno 2023. La salma è stata tumulata secondo la sua volontà nel cimitero di Pozzaglia.
La nostra Associazione gli sarà sempre grata e riconoscente per le attenzioni e gli incoraggiamenti da lui ricevuti.